La pulizia e l’igiene urbana sono al centro dell’attenzione a Portopalo, dove il Comando di Polizia Locale ha avviato una serie di controlli mirati per garantire il rispetto delle regole. Secondo l’Ordinanza Sindacale del Novembre 2023, i proprietari dei terreni incolti sono tenuti a mantenere le loro proprietà pulite, pena sanzioni molto elevate.

Dopo quattro mesi di tempo concesso per adeguarsi alle disposizioni, il Comando ha iniziato a elevare le prime multe per chi trascurava i propri doveri. Il Sindaco di Portopalo, Rachele Rocca, ha chiarito che la collaborazione dei privati è fondamentale per mantenere gli standard elevati di pulizia e igiene nella città.

“Coloro che non rispettano le regole sono stati avvisati – scrivi il Sindaco Rocca – dopo la sanzione, hanno cinque giorni per mettere in ordine i propri terreni, altrimenti il Comune interverrà direttamente, addebitando le spese al proprietario.”

Infine, conclude ringraziando coloro che hanno rispettato le disposizioni con diligenza, mentre invita con urgenza chi non ha ancora provveduto a farlo, al fine di evitare sanzioni e interventi comunali.

I Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa, insieme ai militari dello Squadrone Eliportato
Cacciatori di “Sicilia” e del Nucleo CITES di Catania, hanno denunciato un 35enne per detenzione
di animali di specie protetta.
A seguito di perquisizione locale nei pressi della zona portuale di Portopalo di Capo Passero,
all’interno di un’area recintata dove insistono una villetta e diversi manufatti, i Carabinieri hanno
rinvenuto animali esotici, in cattivo stato di conservazione, rinchiusi in recinti fatiscenti e
maleodoranti.
Nel dettaglio i Carabinieri del Nucleo Carabinieri Forestali CITES hanno sequestrato una scimmia
appartenente alla specie dei clorocebus pygerythrus, un pappagallo appartenente alla specie degli
ara macao e 4 tartarughe appartenenti alle famiglie delle tartarughe horsfieldi e testudo hermanni,
tutti animali di specie esotica detenuti illecitamente.
Il 35enne è stato denunciato all’Autorità giudiziaria aretusea mentre gli animali saranno ricollocati
in centri specializzati ed autorizzati alla custodia di specie protette.

La raccolta dei rifiuti, in occasione delle prossime festività pasquali, subirà delle modifiche. A comunicarlo è la Dusty, l’azienda incaricata della gestione dei rifiuti di Pachino.

In conformità con il calendario festivo, si comunica che la raccolta dei rifiuti non sarà effettuata nei giorni di Domenica 31 marzo, in occasione della celebrazione della Pasqua, e Lunedì 1 Aprile, giorno di Pasquetta.

La normale attività di raccolta verrà ripresa regolarmente martedì 2 Aprile, con la raccolta dei rifiuti indifferenziati come previsto dal calendario abituale.

Una toccante storia di compassione è emersa dalla tranquilla contrada Biggemi di Priolo, in Sicilia, dove la volante del Commissariato di Priolo, con un gesto di amorevole generosità, ha salvato un cagnolino abbandonato.

Durante uno dei consueti turni di servizio, gli agenti hanno fatto una scoperta commovente: un cucciolo di cane, visibilmente spaventato e in evidente stato di bisogno, era stato lasciato sul ciglio della strada. Senza esitazione, la volante si è immediatamente adoperata per garantire il benessere e la sicurezza dell’animale.

La notizia del salvataggio è stata condivisa sui social media della Questura di Siracusa, con un messaggio che riflette l’impegno e la dedizione della Polizia di Stato: “Capita anche questo durante un turno di servizio… Il nostro amico a quattro zampe sta bene ed è stato nutrito e accudito”.

Grazie alla pronta reazione e alla premurosa cura della volante, il cagnolino abbandonato è stato riportato in salute.

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, con particolare riferimento alla tutela
ambientale, i Carabinieri della Stazione di Pachino hanno sequestrato una discarica abusiva a cielo
aperto in località Granelli, nel comune di Noto.
La discarica si estende per circa un chilometro sulla strada pubblica dove, su entrambi i lati della
carreggiata, sono stati depositati rifiuti di ogni genere, anche pericolosi speciali, tra i quali
materassi, elettrodomestici, fusti di vernice, cassette di plastica, mobili in disuso, sanitari in
ceramica e anche materiale in eternit e carcasse di animali in stato di decomposizione.
L’area interessata, circa 2 mila metri quadrati, è stata sequestrata e sono state avviate le procedure
per la bonifica, oltre agli accertamenti da parte dei Carabinieri per identificare gli autori
dell’illecito ambientale.