Il recente episodio di aggressione ai danni del team del 118,https://www.pachinocamnews.it/2024/03/02/aggredisce-gli-operatori-del-118-che-lo-soccorrono-nella-pubblica-via-poiche-e-in-stato-di-alterazionema-e-ai-domiciliari-arrestato-dai-carabinieri-un-34enne-per-evasione/?fbclid=IwAR0L_XHQXefEI0YyO6xVjBVwH59exjdxGaukEN4n8xC2yR5vpfqi1Qplzv8 intervenuto per soccorrere un individuo, ha suscitato indignazione e richieste di maggiore tutela per chi lavora per la salute degli altri.
L’Associazione Autisti Soccorritori Italiani (AASI) ha espresso la sua piena solidarietà all’equipaggio dell’ambulanza della SUES 118 vittima dell’aggressione. In una nota inviata al Prefetto di Siracusa, ai dirigenti dell’Asp e ai vertici della Regione Siciliana, l’AASI ha condannato fermamente ogni forma di violenza contro il personale sanitario e tecnico.
L’AASI ha ribadito l’importanza di affrontare seriamente la questione della prevenzione e delle misure di protezione per garantire la sicurezza del personale del Servizio Sanitario Regionale (SSR) impegnato nei servizi di emergenza. Questo episodio sottolinea la necessità di adottare strategie efficaci per proteggere coloro che dedicano le proprie energie e il proprio impegno alla salute pubblica, assicurando loro un ambiente di lavoro sicuro e rispettoso.