Salgono i positivi: scatta la zona gialla e arancione per 55 Comuni in Sicilia

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Cresce il numero dei positivi in Sicilia, l’isola è al primo posto per numero di contagi in Italia.

Scattano le restrizioni per 55 Comuni, compreso Pachino, per essi da oggi 24 agosto fino al 6 settembre (compreso), è prevista l’applicazione delle seguenti misure:

-Uso obbligatorio delle mascherine in tutti i luoghi al chiuso e in quelli all’aperto ove sono presenti più soggetti (ad esempio, strade e piazze), ad eccezione dei bambini di età inferiore ai 12 anni, di chi è affetto da patologie che ne rendono incompatibile l’utilizzo e di chi svolge attività sportiva all’aperto;

-Divieto di assembramento nelle aree pubbliche;

-Banchetti e gli eventi privati restano ferme le disposizioni vigenti, con l’obbligo per gli operatori e per i partecipanti di avere effettuato il tampone nelle 48 ore antecedenti.

I comuni interessati sono:

Provincia di Siracusa: Augusta, Avola, Carlentini, Francofonte, Lentini, Noto, Pachino, Priolo Gargallo, Rosolini, Solarino;

Provincia di Agrigento: Licata, Porto Empedocle, Racalmuto, Ravanusa;

Provincia di Caltanissetta: Butera, Gela, Mazzarino, Niscemi (zona arancione), Riesi;

Provincia di Catania: Aci Castello, Castel di Iudica, Fiumefreddo di Sicilia, Grammichele, Gravina di Catania, Mascalucia, Mazzarrone, Motta Sant’Anastasia, Palagonia, Ramacca, San Cono, San Michele di Ganzaria, San Pietro Clarenza, Valverde, Viagrande;

Provincia di Enna: Barrafranca (zona arancione), Piazza Armerina, Pietraperzia;

Provincia di Messina: Pace del Mela, Rodì Milici, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela, Villafranca Tirrena;

Provincia di Palermo: Capaci, Cinisi, Terrasini;

Provincia di Ragusa: Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Ispica, Vittoria;

Provincia di Trapani: Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Custonaci, Pantelleria.

I Comuni di Barrafranca e Niscemi, visto il caso preoccupante di contagiati sono diventati “zona arancione”