Proseguono i lavori di pulizia per liberare la tratta ferroviaria Noto-Pachino. Intanto sono state rese note delle nuove ordinanze, minori e alcune diverse rispetto alle precedenti. Sono state eliminate le sanzioni e a seguito dei sopralluoghi avvenuti in questi mesi sono state imposti i lavori di ripristino dei luoghi.
La ferrovia Noto-Pachino, collega la splendida capitale del Barocco, Noto, con Pachino, la stazione più meridionale della Penisola e attraversa l’area archeologica dell’antica città greca di Eloro e la Villa romana del Tellaro, la Riserva naturale e Oasi faunistica di Vendicari ed il borgo marinaro di Marzamemi. Per il ripristino dell’intero tracciato è prevista una spesa di 40 milioni di euro.
L’obiettivo, come dichiarato dal Ministro della Cultura Dario Franceschini, è quello di incrementare una nuova forma di turismo ferroviario che consenta di raggiungere mete del Belpaese meno conosciute, destagionalizzare i flussi e scoprire la bellezza dei territori italiani, in particolare quelli della provincia e delle aree interne.