Nel quadro di un significativo passo avanti nella lotta contro l’immigrazione clandestina, l’Istituto Nautico Bartolo di Pachino ha recentemente ricevuto in consegna l’imbarcazione “Trauin”, precedentemente confiscata dalle autorità competenti. Il provvedimento, firmato dalla Procura di Siracusa, ha reso definitiva l’assegnazione della barca, che sarà ora utilizzata a fini educativi dagli alunni dell’indirizzo Nautico dell’istituto.
La cerimonia ufficiale di consegna è avvenuta nei giorni scorsi presso il porto di Marzamemi, con la partecipazione del dirigente scolastico, Alberto Celestri, e degli ufficiali della Guardia di Finanza, tra cui il Capitano Raffaele Rosano, il Tenente Antonio Lo Trono e il Luogotenente Andrea Ramacciotti. L’imbarcazione, una Bavaria 44 a vela con bandiera tedesca, rappresenta ora una risorsa strumentale di notevole importanza per l’Istituto Bartolo.
Il dirigente scolastico, Alberto Celestri, ha commentato entusiasticamente l’evento, sottolineando l’importanza di questa acquisizione per l’indirizzo nautico della scuola. “L’indirizzo nautico dell’istituto acquisisce una risorsa strumentale di grande importanza per l’implementazione delle esercitazioni pratiche, diventando testimone di un percorso di legalità che ha portato risultati tangibili nel campo dell’istruzione”, ha dichiarato Celestri.
L’impegno dell’Istituto Bartolo nel promuovere la legalità e formare le nuove generazioni attraverso esperienze concrete è ora evidenziato da questa iniziativa, che trasforma un mezzo precedentemente associato a pratiche illecite in uno strumento educativo. La “Trauin” diventa così un simbolo tangibile di come l’istruzione possa giocare un ruolo chiave nel plasmare un futuro basato sui valori della legalità e della responsabilità sociale.
